Le acque del Gargano si preparano a vibrare di energia: dal 3 al 6 luglio 2025, Rodi Garganico sarà scenario del Campionato del Mondo Off Shore – Grand Prix Regione Puglia, Trofeo Città di Rodi Garganico, Memorial Mario Paolo Masiero. Quattro giorni in cui sport, paesaggio e passione si fonderanno in un’unica, travolgente esperienza.
Rodi Garganico al centro della motonautica internazionale
Le coste punteggiate di calette e la trasparenza del mare garganico offriranno un palcoscenico di rara suggestione a una manifestazione che porrà la cittadina pugliese sotto i riflettori del mondo sportivo. L’intero porto turistico verrà trasformato in una vera e propria arena galleggiante, pronta ad accogliere scafi di ultima generazione e team provenienti da ogni continente. L’iniziativa diventa così un’occasione preziosa per mostrare a media, visitatori e addetti ai lavori la ricchezza ambientale di un territorio che, già celebre per la sua bellezza, conferma la propria vocazione a ospitare eventi di rilievo internazionale.
Il flusso di appassionati, tecnici e turisti atteso nella prima settimana di luglio contribuirà a un indotto significativo per strutture ricettive, ristorazione e servizi locali. L’incontro tra eccellenza sportiva e valorizzazione del territorio, perseguito con tenacia dagli organizzatori, permette di coniugare spettacolo agonistico e promozione turistica. L’orizzonte azzurro del Gargano diviene, così, elemento narrativo di un racconto che unisce adrenalina, innovazione e tradizione marinara, rafforzando il legame fra comunità locale e discipline nautiche d’alta competizione.
Un appuntamento sportivo di altissima caratura tecnica
Dietro ogni gara si cela un meticoloso lavoro di ingegneria, meccanica e strategia. Gli scafi in gara, progettati per raggiungere velocità vertiginose su circuiti ondulati dalle correnti, rappresentano il vertice dell’evoluzione tecnologica dell’Off Shore. I piloti, selezionati fra i migliori del ranking internazionale, porteranno in mare competenze maturate in anni di prove al limite, determinati a contendersi un titolo mondiale che, da sempre, premia coraggio e precisione. Grand Prix Regione Puglia non è soltanto una competizione: è un laboratorio dinamico in cui si testano materiali all’avanguardia e soluzioni aerodinamiche destinate a diventare riferimento per l’intero comparto.
Il programma, distribuito su quattro intense giornate, prevede prove libere, qualifiche e manche valide per l’assegnazione del trofeo. Ogni sessione sarà scandita da tempi serrati, con il pubblico ammesso a osservare da moli e tribune naturali l’abilità dei team nella gestione di potenza, virate e cambi di ritmo. L’alternanza tra suspense sportiva e scenari mozzafiato promette di incidere nella memoria collettiva degli spettatori, che assisteranno a duelli ravvicinati sul filo dei decimi di secondo, in un contesto dove la sicurezza, garantita da protocolli rigorosi, rimane priorità indiscussa.
Il ruolo delle istituzioni e dei partner
Il sostegno istituzionale, affidato in prima linea all’Assessorato allo Sport della Regione Puglia, certifica la volontà di promuovere iniziative capaci di coniugare crescita economica e cultura sportiva. Sotto l’egida della Federazione Italiana Motonautica (FIM) e della Union Internationale Motonautique (UIM), l’evento gode di standard organizzativi in linea con i più severi regolamenti internazionali. Il patrocinio del Comune di Rodi Garganico e il coinvolgimento di vari partner locali e globali confermano l’efficacia di una sinergia pubblico-privata che rafforza la competitività della destinazione Puglia sul mercato degli sport d’acqua.
Logistica portuale, sicurezza in mare, hospitality e comunicazione sono frutto di un coordinamento minuzioso, testimone di come la collaborazione fra amministrazioni, federazioni e imprese possa trasformare una competizione in un volano di sviluppo territoriale. L’obiettivo condiviso è duplice: da un lato, assicurare uno spettacolo di primo livello a pubblico e atleti; dall’altro, lasciare sul territorio competenze, infrastrutture e visibilità utili a future iniziative sportive e culturali.
Voci dei protagonisti e ricordo di Mario Paolo Masiero
Il sindaco Carmine D’Anelli ha espresso profonda soddisfazione, sottolineando come l’evento rappresenti una vetrina ideale per l’ospitalità garganica e per la capacità della comunità di accogliere manifestazioni di levatura planetaria. Illuminare il porto con i colori dell’agonismo consente, a suo avviso, di mostrare al mondo le doti paesaggistiche e l’entusiasmo di un territorio pronto a nuove sfide. Nella stessa direzione si inserisce il pensiero del presidente Giorgio Viscione, convinto che la motonautica, sintesi di spettacolo, tecnica e passione, stia vivendo una fase di crescita confortata da un sempre maggiore coinvolgimento dei territori ospitanti.
A queste osservazioni si è unita la riflessione di Marino Masiero, amministratore del porto turistico, che ha voluto rimarcare la professionalità dello staff locale e l’efficacia del lavoro di squadra con Regione e Comune. Egli vede in questa tappa mondiale la prova tangibile di un settore vivo e capace di fungere da modello per il rilancio di altre discipline nautiche nazionali. Il ricordo di Mario Paolo Masiero, cui è intitolato il memorial, imprime all’evento un significato ulteriore: onorare chi ha consegnato alla motonautica italiana una tradizione di impegno, coraggio e visione.