Circa 5,6 milioni di alunni sono tornati a scuola ieri, 14 Settembre, in 13 regioni Italiane.
La maggior parte delle scuole hanno riaperto ieri, lunedì 14 settembre, nonostante le numerose criticità non ancora risolte, dopo più di sei mesi dalla chiusura a causa della pandemia Covid-19.
Per consultare il calendario completo, regione per regione, di tutte le riaperture, vi rimandiamo al nostro articolo in cui ne abbiamo parlato. In via ufficiale, tuttavia, il rientro ufficiale è stato fissato per il 14 settembre, anche se ogni regione può decidere autonomamente. Sono circa 5,6 milioni di alunni che sono già tornati sui banchi scolastici.
Molti nodi da sciogliere
La scuola è iniziata per dare un segnale di ripartenza al nostro Paese ma non mancano le difficoltà, molti sono i nodi ancora da sciogliere. Assenza di alcuni insegnanti, insufficienti tavoli individuali, mancanza di mascherine chirurgiche da distribuire a studenti e docenti… “La scuola ha ripreso con non poche difficoltà“, ha riconosciuto domenica il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Le scuole chiusero lo scorso 6 Marzo, ma i docenti hanno continuato ad insegnare online fino alla pausa estiva.
Il Presidente del Consiglio ha anche fatto appello ai giovani, per la cautela, poiché il Paese ha recentemente registrato circa 1.500 nuovi casi di Covid-19 al giorno. L’Italia è stato uno dei primi Paesi Europei a essere duramente colpito dal Covid-19. Il Coronavirus ha ucciso più di 35.500 persone, per un totale di oltre 280.000 casi. La strategia italiana per il ritorno a scuola ruota intorno alla quarantena immediata di coloro che sono stati a contatto con uno alunno o un insegnante risultato positivo al Covid-19. Inoltre, un allievo che risulterà positivo, potrà tornare a scuola solo dopo due test negativi.